Il D.L. 28 Marzo 2025, n. 36 ha modificato profondamente la normativa sulla Cittadinanza Jure Sanguinis, in particolare per coloro che la richiedono dall’Estero. Andiamo pertanto a vedere le modifiche che sono immediatamente esecutive, in attesa della conversione del Decreto Legge che dovra’ avvenire entro sessanta (60) giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Uffciale.
- Nuovo Articolo 3-bis 5 febbraio 1992, n. 91
- Chi è nato all’estero ed è in possesso di un’altra cittadinanza si considera non aver mai acquisito la cittadinanza italiana, salvo nei seguenti casi:
- Ha presentato domanda di riconoscimento della cittadinanza entro il 27 marzo 2025, con la documentazione necessaria.
- Ha avviato una causa giudiziaria per il riconoscimento della cittadinanza entro il 27 marzo 2025.
- Ha un genitore nato in Italia.
- Ha un genitore che è stato residente in Italia per almeno due anni prima della sua nascita o adozione.
- Ha un nonno (ascendente di primo grado dei genitori) nato in Italia.
- Modifiche alle procedure giudiziarie (D.lgs. 150/2011, art. 19-bis)
- Le cause sulla cittadinanza italiana ora rientrano nella stessa categoria di quelle per l’accertamento dello stato di apolidia.
- Nuove restrizioni probatorie:
- Non sono ammessi giuramenti o testimonianze per provare la cittadinanza.
- Chi richiede la cittadinanza deve dimostrare di non rientrare nelle cause di esclusione o perdita previste dalla legge.
Effetti pratici
Queste modifiche limitano fortemente il riconoscimento della cittadinanza italiana per discendenza (soprattutto per chi la richiede dall’estero), imponendo una scadenza imminente per presentare le domande. Inoltre, complicano le cause giudiziarie, eliminando alcuni mezzi di prova e invertendo l’onere della prova a sfavore del richiedente.
Inoltre, gli Uffici Consolari e Comunali hanno sospeso tutte le procedure relative alle richieste di Cittadinanza Italiana e non si ha una data di ripresa. Verosimilmente, si attendera’ la conversione definitiva del Decreto in Legge per riprendere lo scrutinio delle nuove istanze.